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Sarà il FALLIMENTO di PARTITI e MOVIMENTI POLITICI


I leader della politica italiana devono prendere ad esempio le gesta dei grandi manager dell'industria privata o è la fine del sistema.

E' una affermazione forte, ma realistica, perché oggi più che mai abbiamo necessità, nei ruoli chiave, di persone capaci, anzi molto capaci, con competenze specifiche e di alto spessore.

Quindici anni fa la FIAT era al tracollo, oramai tecnicamente FALLITA, nonostante i ripetuti interventi dello STATO a finanziare le perdite consolidate, rasentando il danno oltre alla beffa.

La FIAT ha saputo però dare un giro di vite portando uomini capaci nell'entourage aziendale. SERGIO MARCHIONNE è uno di questi.

L'uomo italo-canadese famoso per il suo maglione a girocollo nero, indossato anche in ambienti dove tutti ostentavano cravatte firmate, ha lasciato un segno indelebile e un immenso insegnamento.

In questi 14 anni la FIAT prima, poi la FCA, la proprietà, i manager, i responsabili, tutte persone giovani, con altre idee, (molte di queste innovative), ma soprattutto con conoscenza, competenza, preparazione tecnica e scientifica, capacità, intuito, hanno saputo, non solo non perseverare nelle perdite, ma ottenere cospicui utili e mantenere la forza occupazionale SENZA CHIEDERE più UN CENTESIMO allo STATO, come fu spesso fatto prima del suo ingresso come manager.

La politica deve prendere esempio da questa generazione. La politica sin dai livelli più bassi come comuni, provincie e regioni DEVE PREPARARE e avvalersi di una DIRIGENZA con specifiche competenze, non solo grazie ad una vera SCUOLA POLITICO/AMMINISTRATIVA, (che manca), ma attingendo al proprio interno da coloro che hanno titoli ed esami come se fosse un concorso pubblico, o vagliando un Curriculum Vitae come quelli presentati al datore di lavoro o al responsabile al reclutamento del personale.

La politica oggi è ancora ferma al lobbismo, al numero di voti di preferenza che un candidato riesce a portare a casa, al nepotismo politico.

Se perdurerà questa linea, SARA' IL FALLIMENTO DELLA POLITICA DEI PARTITI, MOVIMENTI COMPRESI.

Chi è LEADER o si ritiene tale, deve saper cogliere i cambiamenti proprio come un imprenditore sa cogliere i mutamenti SOCIALI ECONOMICI e di SISTEMA.

Proprio come nell'economia e nei grandi sistemi del commercio, della produzione, o ci si sa evolvere, o si soccombe; una visione Darwiniana incontrovertibile che ora la stiamo vivendo nella quarta rivoluzione industriale, dall'avvento dell'era digitale fino al 4.0, anche la POLITICA deve saper immediatamente scrollarsi di dosso il valore del voto come unico valore assoluto premiante nonchè scrollarsi del sistema lobbistico stretto, non più premiante come 10/15 anni fa.

Rappresentare solo una casta o una lobby non porta più da nessuna parte; ora e in futuro, il politico deve avere la capacità di essere il trait d'union ovvero essere la "rete delle reti" che dà soluzioni a tutti gli interessi che si intersecano tra loro.

Oggi ad esempio essere rappresentativo dei soli BANCHIERI, oppure dei soli CACCIATORI, o dei soli SINDACATI non porta più da nessuna parte, se non al FALLIMENTO e al DISSOLVIMENTO dei PARTITI e dei MOVIMENTI che si fondano ancora su questi GRUPPI di INTERESSE particolare.

In estrema sintesi, in politica ci vogliono dei piccoli, dei medi e dei grandi MARCHIONNE e mai più capi popolo lobbisti attorniati solo da incapaci e per lo più incompetenti asservitori, volgarmente chiamati "yesman",

perché la competenza e la abilità saranno le uniche leve del successo.

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