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MES ? Ci stanno portando verso il DEFAULT


Ci stanno portando verso il default ? Mi riferisco a quanto in questi giorni stanno combinando sulla nostra pelle, sui nostri soldi, sui nostri risparmi, sulla nostra economia con la Riforma del MES. Ecco a cosa mi riferisco: Il MES (Meccanismo Europeo di Stabilità) è un’organizzazione intergovernativa europea. Il MES è funzionante dal 2012 ed è l'evoluzione dei precedenti meccanismi FESF (Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria) e MESF (Meccanismo Europeo di Stabilità Finanziaria). Il compito fondamentale del MES è fornire assistenza finanziaria ai Paesi dell’area euro che attraversano (o rischiano) gravi problemi di finanziamento. L’assistenza viene concessa SOLO NEL CASO in cui possa compromettere la stabilità finanziaria dell’intera area euro nonchè dei membri del MES. Gli strumenti a disposizione non sono molti, vanno dalla possibilità di concedere prestiti ai Paesi in difficoltà per favorire un riallineamento macroeconomico (ad oggi utilizzata da Irlanda, Portogallo, Grecia e Cipro) fino al prestito per la ricapitalizzazione indiretta delle banche. Fino a qui può sembrare tutto normale..... ma veniamo al sodo: I prestiti vengono concessi a condizione che il Paese richiedente abbia sottoscritto una lettera di intenti o un protocollo d’intesa che viene negoziato dal Paese interessato e dalla Commissione Europea a nome del MES. Poichè a noi interessa la posizione dell'Italia, è opportuno sapere che a questo fondo l'Italia è il terzo maggior contribuente. La Germania, contribuisce per il 27,1 %, seguita dalla Francia (20,3%) e dall’Italia (17,9%). Le procedure per la concessione del credito sono accessibili a tutti i Paesi dell’area euro la cui situazione economica e finanziaria è fondamentalmente solida. I Paesi devono soddisfare alcuni criteri tra cui il rapporto debito/Pil che deve contenersi entro il 60% oltre a impegnarsi nel rispetto del patto di stabilità e crescita e della procedura per i disavanzi eccessivi.

L'ITALIA NON E' TRA QUESTI PAESI !!!! Se l'Italia dopo aver corrisposto miliardi di euro pari al 50% della propria finanziaria dovesse aver bisogno, sarà obbligata ad intraprendere misure correttive DI GRANDE SACRIFICIO per rientrare nei parametri non rispettati ed evitare eventuali difficoltà future per quanto riguarda l’accesso al finanziamento del mercato. Nella fattispecie l'Italia sarà obbligata ad adottare misure correttive per rientrare nei parametri non rispettati ed evitare eventuali difficoltà future per quanto riguarda l’accesso al finanziamento del mercato. UDITE UDITE, la principale procedura per la ristrutturazione del debito pubblico che dovrà attuare l'Italia, sarà quella di attuare una riduzione concordata del valore del prestito fatto allo Stato: in pratica i creditori o i risparmiatori (tutti i sottoscrittori dei Titoli di Stato) vedrebbero decurtata la cifra che attendono in restituzione. In soldoni significa che questa ristrutturazione per chi ha acquistato Titoli di Stato a 100 comporterà ipso fatto una svalutazione e si vedrà restituire 90 o 80 (se va bene). Se non si fermano, QUESTA MANOVRA, PRODURRA' UNA CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA CHE AFFOSSERA' L'ITALIA.

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